Benin: arrestato Olivier Boko, potrebbe essere il successore di Patrice Talon alla presidenza

’imprenditore beninese Olivier Boko, ritenuto un possibile successore alla presidenza di Patrice Talon, è stato arrestato la scorsa notte a Cotonou. Lo riferisce il quotidiano francese “Le Monde”, precisando che secondo fonti vicine all’imprenditore l’uomo è stato arrestato nelle prime ore del mattino da alcuni uomini che si sono dichiarati membri della brigata anti-crimine. Le autorità locali né la polizia hanno confermato ufficialmente l’arresto. Proprietario del gruppo di forniture alimentari “Dfa”, Boko è considerato il braccio destro del presidente Patrice Talon, di cui è un fedele collaboratore da circa 20 anni. Da qualche mese, tuttavia, l’imprenditore (60 anni) aveva iniziato a manifestare proprie ambizioni politiche, lasciando presagire una sua prossima candidatura alle presidenziali del 2026 e la contrarietà del capo dello Stato. Secondo la Costituzione beninese Talon, al suo secondo mandato, non si potrebbe ripresentare. Fonti vicine a Boko hanno confermato l’arresto, precisando che con l’imprenditore è stato fermato anche l’ex ministro dello Sport Oswald Homeky. Quest’ultimo si è dimesso l’anno scorso dopo aver invitato a sostenere la probabile candidatura di Boko alle elezioni del 2026.