La Commissione europea, nella sua nuova strategia dedicata alla salute mentale, ricorda che prima della pandemia di Covid-19, i problemi di salute mentale colpivano già una persona su sei nell'Unione europea, pari a circa 84 milioni di cittadini. Con le crisi senza precedenti vissute negli ultimi anni, la situazione è peggiorata, aggiunge l'Esecutivo europeo, sottolineando che "il costo dell'inazione è significativo, pari a 600 miliardi di euro ogni anno, una cifra che vale più del 4% del Pil Ue". Secondo la Commissione, nel 2020 dieci decessi ogni 100mila abitanti dell’Unione sono stati causati dal suicidio, che è ormai la seconda causa di morte tra i giovani. Tra i punti salienti del nuovo piano europeo per la salute mentale c’è un finanziamento da 1,23 miliardi di euro per mettere la salute mentale alla pari con la salute fisica in tutti i settori della società.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.