Corea del Sud, Lee: 'Massimo sforzo per ripristinare la rete informatica colpita dall’incendio'
Il presidente della Corea del Sud, Lee Jae Myung, ha chiesto al governo di compiere il massimo sforzo per riportare a pieno regime la connettività nel Paese, dopo l’incendio scoppiato nella notte tra il 26 e il 27 settembre al Servizio nazionale delle risorse informatiche (Nirs), nella città di Daejeon.
Lee, ha riferito l’ufficio della presidenza, ha istruito le agenzie competenti a “concentrare tutte le risorse disponibili sul rapido ripristino del sistema governativo e sulla ripresa del suo funzionamento” per “ridurre al minimo i disagi alla popolazione”. L’incendio, riassume l’agenzia ufficiale “Yonhap”, ha danneggiato direttamente 96 sistemi pubblici online, tra cui alcuni nodi che presiedono all’erogazione di servizi negli aeroporti e nelle poste, ma il governo aveva deciso a titolo precauzionale di chiuderne 647. Secondo quanto ricostruito dai media locali, le fiamme sarebbero divampate mentre il personale del centro stava portato in un locale separato le batterie al litio, la cui presenza al fianco dei server era stata ritenuta dannosa, proprio a seguito di un incendio occorso a Seongnam, nel 2022.
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