Corte UE: una clausola contrattuale che obbliga un giovane atleta a versare una parte dei suoi redditi se diventa un professionista può essere abusiva

Mar 20, 2025 - 12:41
 0  9
Corte UE: una clausola contrattuale che obbliga un giovane atleta a versare una parte dei suoi redditi se diventa un professionista può essere abusiva

In una sentenza che interpreta la direttiva UE sulle clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori, la Corte di Giustizia europea ha deciso stamane che i principi di tutela dei consumatori possono applicarsi anche ai contratti conclusi con gli atleti. I giudici ricordano che la direttiva prevede un obbligo di trasparenza, creando un diritto per il consumatore a ricevere tutte le informazioni necessarie per consentirgli di valutare le conseguenze economiche del suo impegno. La Corte aggiunge che una clausola che preveda che un giovane atleta s’impegni a versare una remunerazione pari al 10% dei redditi che percepirà nel corso dei quindici anni successivi, non determina automaticamente un significativo squilibrio tra le parti ma che la circostanza che il consumatore fosse minorenne al momento della conclusione del contratto è rilevante ai fini della valutazione del carattere abusivo di una simile clausola da parte del giudice nazionale.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.