Da Coravin la prima guida globale a locali con mescita di vino al calice

Coravin presenta la prima guida internazionale interamente dedicata ai locali che puntano sulla mescita di vino al calice, selezionati per ampiezza e qualità della loro offerta. “The Coravin Guide” nasce come strumento digitale che raccoglie ristoranti, enoteche, bar, hotel e club privati in cui il servizio by the glass è parte integrante dell’identità del locale. Dopo il debutto in alcune grandi città e aree del mondo, la guida arriva anche in Italia scegliendo Milano come prima tappa. Alla base del progetto c’è il sistema Coravin, sviluppato per consentire l’assaggio di un vino senza stappare la bottiglia. Il dispositivo utilizza un ago sottile che attraversa il tappo di sughero o uno specifico tappo a vite, permettendo la fuoriuscita del vino mentre all’interno viene immesso un gas inerte, in genere argon. In questo modo il liquido può essere versato senza che l’aria entri in contatto con il resto della bottiglia, riducendo il rischio di ossidazione e consentendo di servire un singolo calice preservando il vino residuo per un consumo successivo. La guida adotta un sistema di classificazione che ordina i locali in base al numero di etichette disponibili al calice e alla varietà delle proposte. La categoria “One Glass” comprende gli esercizi che offrono tra 20 e 40 vini al calice, “Two Glasses” è riservata a chi arriva da 41 a 60 referenze, mentre la fascia “Three Glasses” è destinata alle realtà che superano le 60 etichette. Accanto a queste tre fasce figura la sezione “Greg’s Hidden Gems”, dedicata a indirizzi con carte più contenute ma ritenute particolarmente interessanti per originalità delle scelte, presenza di annate meno consuete o attenzione a vitigni e territori poco battuti. Nel debutto milanese della guida, tra i locali segnalati nella categoria “Three Glasses” figurano, tra gli altri, Remedy Wine & Spirits, Top Missori e Affinatore, realtà che hanno costruito una parte importante della propria proposta sulla possibilità di offrire una selezione ampia e dinamica di vini al calice. La piattaforma è consultabile per area geografica, stile di vino o tipologia di esperienza ricercata, così da consentire a consumatori e addetti ai lavori di individuare con facilità i luoghi in cui il servizio al calice è particolarmente curato. L’iniziativa è aperta ai locali che rispondono ai requisiti richiesti, indipendentemente dall’utilizzo dei sistemi Coravin. L’iscrizione alla guida è gratuita e le strutture interessate possono presentare la propria candidatura attraverso la piattaforma dedicata, sottoponendo la carta dei vini al calice e le informazioni necessarie alla valutazione.