E' polemica sui bagni choc di Torino

Dopo la donna servita nel buffet di un hotel sardo, ricoperta di cioccolato, infuria la polemica per la presenza, nei bagni maschili di una palestra di Torino, di orinatoi a forma di bocca di donna. A parlarne è stata una cantante torinese, Greta Squillace, postando un commento rivolto all’azienda in cui scrive «fossi in voi mi vergognerei». La palestra fa parte di una grande catena multinazionale con centri fitness in numerose città europee. Nelle sua replica ha spiegato che quel modello di orinatoio è presente in «7-8 palestre in Italia e svariate altre in diversi Paesi». Il design pare ispirato al famoso logo (quello della “linguaccia”) dei Rolling Stones e ci sono utenti che lo attribuiscono a una nota graphic designer olandese. Restano comunque numerose, da parte degli internauti, le accuse di patriarcato e sessismo. «Boicottiamola», è l’invito lanciato via social da Nadia Conticelli, capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale. «Servono fatti e non solo parole per combattere la violenza sulle donne e il patriarcato». Non è la prima volta, almeno in Italia, che un orinatoio molto simile si tira dietro accuse analoghe: nel 2020 ci fu il caso di un ristorante di Treviso.