Germania, Pistorius: 'Il servizio militare obbligatorio sarebbe un deterrente per la Russia'

Ott 21, 2025 - 00:31
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Germania, Pistorius: 'Il servizio militare obbligatorio sarebbe un deterrente per la Russia'

La reintroduzione del servizio militare obbligatorio in Germania invierebbe un segnale di deterrenza alla Russia. Lo ha detto il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, in un’intervista all’edizione domenicale del quotidiano “Bild”. “Se reclutiamo di nuovo tutti gli uomini di un dato anno e raccogliamo i dati di tutti coloro che sono idonei al servizio militare, questo verrà notato anche in Russia. In altre parole: anche questo è un deterrente”, ha dichiarato Pistorius a “Bild am Sonntag”. “Se dovesse verificarsi lo stato di difesa, che vogliamo assolutamente scongiurare, la coscrizione verrà immediatamente ripristinata in base alla Costituzione. A quel punto dobbiamo sapere chi è pronto per il dispiegamento e chi no”, ha aggiunto.

Per quanto riguarda l’ipotesi di un servizio militare a sorteggio, Pistorius ha rimesso la questione ai deputati: “Il Parlamento dovrà decidere se istituire un sistema a sorteggio, come precedentemente proposto dall’Unione Cdu-Csu. Anche noi, come ministero, daremo naturalmente il nostro contributo”. Il servizio militare su base volontaria rimarrà una priorità “il più a lungo possibile”, ha precisato il ministro. “Vogliamo approvare la legge al Bundestag entro la fine dell’anno, in modo che possa entrare in vigore all’inizio del prossimo anno. Sono fiducioso che potremo riuscirci. Tutti nel Bundestag lo sanno: si tratta della sicurezza della Germania”, ha continuato.

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Redazione Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore di Radiocom.tv