Il capogruppo parlamentare di Hezbollah, Muhammad Raad, ha affermato che il movimento filo-iraniano libanese non vuole l'allargamento del conflitto ma che Israele cessi i suoi attacchi. Parlando alla folla durante le esequie di un combattente di Hezbollah ucciso nel sud del Libano, Raad ha affermato che il Partito di Dio "non vuole che la guerra si estenda, ma che l'aggressione (israeliana) finisca". "Ma è certo che se Israele vuole espandere il conflitto, attaccando il nostro paese, noi andremo fino alla fine. Non temiamo le loro minacce", ha detto Raad, che ha perso uno dei suoi figli ucciso in un raid israeliano a novembre.
Giò Barbera
Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti.
Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988.
Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv