Icao: il trend sulla sicurezza in aereo è buono, ma bisogna migliorare

Ago 16, 2025 - 00:37
Ago 13, 2025 - 19:13
 0  20
Icao: il trend sulla sicurezza in aereo è buono, ma bisogna migliorare

L’aereo resta un mezzo di trasporto sicuro, ma questo non vuol dire che non serva un rinnovato impegno su questo fronte. Questo quanto emerge dal nuovo report di Icao, che lancia un monito sulla necessità di rafforzare e ampliare la cooperazione globale sulle principali priorità di sicurezza, anche alla luce dell’aumento dei voli in tutto il mondo.

Come riporta traveldailynews.com I dati del Rapporto sulla Sicurezza ICAO, edizione 2025, ‘State of Global Aviation Safety’ riportano 95 incidenti che hanno coinvolto voli commerciali di linea lo scorso anno, rispetto ai 66 incidenti del 2023. Le vittime sono salite da 72 a 296. Aumentato anche il tasso, passato a 2,56 incidenti per milione di partenze, rispetto a 1,87 nel 2023.

“L’aviazione rimane la forma di trasporto più sicura e la tendenza a lungo termine dimostra un miglioramento continuo”, ha osservato il Segretario Generale dell’ICAO Juan Carlos Salazar.

Tuttavia i dati in crescita del 2024 devono suonare come un monito a tutto il settore.

L’analisi dell’Icao ha individuato quattro tipologie di eventi che hanno rappresentato il 25% dei decessi e il 40% degli incidenti mortali nel 2024: volo controllato contro il suolo, perdita di controllo in volo, collisione in volo e incursione in pista. L’organizzazione ha inoltre osservato che la turbolenza ha causato quasi i tre quarti di tutti i feriti gravi, evidenziando il crescente impatto dei pericoli meteorologici.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Redazione Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore di Radiocom.tv