Il Parlamento europeo vuole rafforzare i diritti dei passeggeri: bagaglio a mano gratuito e bambini seduti vicino ai genitori

Giu 25, 2025 - 09:54
Giu 26, 2025 - 09:55
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Il Parlamento europeo vuole rafforzare i diritti dei passeggeri: bagaglio a mano gratuito e bambini seduti vicino ai genitori

Con 38 voti favorevoli, 2 contrari e 2 astensioni, la Commissione per i trasporti e il turismo del Parlamento europeo ha proposto ieri di modificare le norme UE sui diritti dei passeggeri per garantire loro più diritti. La bozza di regolamento chiarisce il ruolo degli intermediari nel rimborso per cancellazioni, ritardi prolungati o imbarchi negati e sostiene la proposta di introdurre un modulo comune per le richieste di risarcimento e rimborso. Per ridurre il margine di interpretazione su cosa costituisca una circostanza straordinaria, che consentirebbe alle compagnie aeree di negare il risarcimento, la Commissione parlamentare ha poi seguito la posizione adottata nel 2014, contenente un elenco definito di eccezioni, come disastri naturali, guerre, condizioni meteorologiche o controversie di lavoro impreviste (esclusi gli scioperi del personale delle compagnie aeree). Di particolare rilievo la decisione di introdurre dimensioni comuni per il bagaglio a mano ed il diritto dei passeggeri di portare a bordo un oggetto personale - come una borsa, uno zaino o un computer portatile (dimensioni massime di 40x30x15 cm) - e un piccolo bagaglio a mano di dimensioni massime di 100 cm e dal peso massimo di 7 kg, senza pagare un supplemento. I deputati vogliono anche garantire che i bambini sotto i 12 anni siano seduti gratuitamente accanto al passeggero che li accompagna e maggiori tutele per le persone a mobilità ridotta, assicurando che un accompagnatore possa viaggiare con loro gratuitamente e aggiungendo un diritto di risarcimento in caso di perdita/danneggiamento delle attrezzature per la mobilità o di lesioni a un animale da assistenza.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.