Il PE ha approvato oggi l'utilizzo di fondi UE per finanziare la ricostruzione a seguito delle catastrofi naturali che si sono verificate dopo il 1°gennaio 2024. La legislazione sul sostegno di emergenza regionale alla ricostruzione ("RESTORE"), approvata con 638 voti favorevoli, 10 contrari e 5 astensioni, consente ai Paesi dell'UE di convogliare più facilmente i finanziamenti del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e i fondi di coesione verso la ricostruzione in caso di catastrofi, permettendo l’uso del fondo per finanziare progetti di ricostruzione e ripresa fino al 95% del loro costo totale e mettendo a disposizione di coloro che ne hanno bisogno, anche prefinanziamenti aggiuntivi fino al 25% dell'intero importo. La nuova flessibilità si applica alle catastrofi naturali del 2024 e del 2025. Nel 2025, le modifiche approvate dovrebbero mobilitare 3 miliardi di EUR di finanziamenti anticipando i pagamenti per il periodo 2025-2027.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.