In auto linea dura sugli stupefacenti e telefonini

Giu 22, 2023 - 06:07
 0  11
In auto  linea dura sugli stupefacenti e telefonini

Novità in arrivo nel ddl sul codice della strada che il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sta mettendo a punto in vista del Consiglio dei ministri di oggi. Tra le misure, secondo fonti del Mit, ''linea dura sugli stupefacenti''. ''Chi viene fermato dopo aver assunto droghe subirà la sospensione della patente. Mentre per gli ubriachi recidivi'' basterà l'obbligo dell’alcolock, il dispositivo che blocca l’accensione del veicolo in caso di positività all’alcol test. Più in generale, il ministero delle Infrastrutture spiega che sarà ''tolleranza zero per le infrazioni con possibilità di revoca definitiva del documento di guida per i casi più gravi. Si introduce la sospensione della patente per chi è sorpreso alla guida col cellulare, contromano e per tutti i comportamenti che generano statisticamente alta incidentalità. Più garanzie per i ciclisti, che verranno protetti soprattutto in caso di sorpassi, e chiarezza sui monopattini con targhe, assicurazione e obbligo di casco''. ''Chiarezza", secondo quanto riferiscono fonti del Mit, anche "sugli autovelox, per evitare l'uso di strumenti di rilevazione della velocità non omologati e troppo spesso installati solo al fine di moltiplicare le sanzioni''.

"Stiamo lavorando al nuovo codice della strada e al disegno di legge sulla sicurezza stradale, che porteremo domani in Consiglio dei ministri, ma anche in acqua occorre cautela e buonsenso", ha detto Salvini, intervenuto durante la presentazione del rapporto annuale della Guardia Costiera nella sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a Roma.

"Anche sull'acqua lavoreremo sul fronte dell'educazione, della prevenzione e delle sanzioni. Questo perché se guidare una macchina drogati o ubriachi comporta determinate conseguenze, guidare una imbarcazione drogati o ubriachi non può che portare le stesse conseguenze", ha concluso il vicepremier.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv