La Commissione infligge un'ammenda di 329 milioni di euro a Delivery Hero e Glovo per aver partecipato ad un cartello delle consegne di cibo online
La Commissione europea ha inflitto oggi un'ammenda di 329 milioni di euro a due società di consegna di cibo a domicilio, Delivery Hero e Glovo. L’accusa è di aver partecipato a un cartello nel settore delle consegne di cibo online, accordandosi per non sottrarsi reciprocamente i dipendenti, scambiandosi informazioni commercialmente sensibili e ripartendosi le zone geografiche. L'infrazione avrebbe riguardato l’intero Spazio economico europeo e sarebbe durata quattro anni, riducendo la scelta per i consumatori e i partner commerciali, le opportunità per i dipendenti e riducendo gli incentivi alla concorrenza e all'innovazione. Tutte le suddette pratiche sono state facilitate dalla partecipazione di minoranza di Delivery Hero in Glovo. Entrambe le società hanno ammesso il loro coinvolgimento nel cartello e hanno accettato di risolvere il caso. Questa è la prima decisione in cui la Commissione accerta un cartello nel mercato del lavoro e la prima volta che sanziona l'uso anticoncorrenziale di una quota di minoranza in un'azienda concorrente, con una multa a Delivery Hero di 223 milioni e 285 mila euro ed a Glovo di 105 milioni e 732 mila euro
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