Le borse di studio Erasmus+ non devono essere considerate ai fini del calcolo dell'imposta sul reddito del genitore di uno studente beneficiario.

Jan 16, 2025 - 13:03
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Le borse di studio Erasmus+ non devono essere considerate ai fini del calcolo dell'imposta sul reddito del genitore di uno studente beneficiario.

Le borse di studio Erasmus+ non devono essere considerate ai fini del calcolo dell'imposta sul reddito del genitore di uno studente beneficiario. È quanto ha stabilito questa mattina la Corte di giustizia europea, secondo cui l’inclusione di tali redditi in quelli dei genitori rappresenterebbe una violazione del diritto di libera circolazione e soggiorno all'interno dell'Ue. La sentenza stabilisce che le borse Erasmus+ mirano a coprire costi aggiuntivi legati alla mobilità internazionale degli studenti e non riducono le spese di mantenimento a carico dei genitori. Di conseguenza, includere tali importi nel reddito imponibile contraddice i principi di proporzionalità e non può essere giustificato da esigenze fiscali. Questa decisione stabilisce un precedente vincolante per tutti i giudici nazionali, chiamati ora ad adeguarsi per garantire il rispetto del diritto europeo. La pronuncia sottolinea l'importanza di assicurare che i beneficiari del programma Erasmus+ possano esercitare pienamente i loro diritti di mobilità senza oneri fiscali aggiuntivi per le loro famiglie.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.