Le capsule del caffè aiutano il Banco Alimentare

Giu 4, 2023 - 07:57
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Le capsule del caffè aiutano il Banco Alimentare

Anche la Puglia da oggi entra a far parte della rete di regioni italiane coinvolte dalla multinazionale Nespresso nel progetto Da chicco a chicco. Il programma di recupero e riciclo delle capsule esauste, avviato nel 2011, consente di recuperare l'alluminio e di produrre fertilizzante per le risaie la cui produzione viene poi donata a chi ne ha bisogno.

Sul territorio pugliese a beneficiarne saranno il Banco alimentare della Puglia onlus e il Banco alimentare della Daunia Francesco Vassalli. Il progetto è stato presentato a Bari alla presenza, fra gli altri, di Silvia Totaro, sustainability & she manager di Nespresso Italiana, Luigi Riso, presidente di Banco alimentare Puglia, e Gianluca Russo, direttore del Banco alimentare della Daunia. Il programma di Nespresso permette ai clienti di riconsegnare le proprie capsule esauste in alluminio nell’apposita area recycling presente all’interno delle boutique e in isole ecologiche partner dell’iniziativa in tutta Italia. ”Le capsule sono trattate in un impianto che consente di dividere il caffè dall'alluminio – spiega Totaro - e i due materiali vengono avviati a un processo di recupero e di riciclo”.

L'alluminio viene mandato nelle fonderie dove viene trasformato in nuovi oggetti come penne, biciclette, coltellini o segnalibri. Il caffè viene invece utilizzato per creare il compost. “Questo – prosegue Totaro - a sua volta viene usato come fertilizzante nelle risaie. Il riso ottenuto viene riacquistato da Nespresso e donato ai banchi alimentari della Puglia, della Lombardia, del Lazio e del Piemonte”. In Puglia al momento sono attivi cinque punti di raccolta, accanto agli oltre 150 in Italia in più di 80 città. È proprio da qui che prende vita l’intero processo proprietario di Nespresso per portare a nuova vita le capsule usate.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv