Le novità del Salone del Libro di Torino
L'ultima per Nicola Lagioia, che al Lingotto ha lavorato per sette anni, la prima da "direttrice in pectore" per Annalena Benini, che si appresta a raccogliere il testimone nel 2024. La 35esima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino è, come ogni anno, un evento di proporzioni imponenti: vedrà un susseguirsi di presentazioni e di incontri fino a lunedì 22.
Dedicata quest'anno al tema di "Attraverso lo specchio", ispirato al mondo fantastico dell'Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll, la più grande fiera dell'editoria libraria italiana raduna a Torino scrittori italiani e internazionali, facendosi punto d'incontro tra i lettori - moltissimi, nel 2022 sono stati circa 168 mila -, gli scrittori, gli editori, e gli esponenti dei mercati stranieri che a Torino come a Francoforte in occasione della Buchmesse negoziano i diritti d'autore per le traduzioni.
Proprio al fantastico, all'immaginazione e ad Alice come guida nei territori della fantasia è stato dedicato l'evento che mercoledì ha, come da tradizione, anticipato il Salone dall'Auditorium Rai di Torino con lo spettacolo "Arrampicarsi sugli specchi - musica e parole per Alice" di Stefano Bollani, Alessandro Baricco e Valentina Cenni. Svetlana Aleksievi, Premio Nobel per la Letteratura nel 2015, ha inaugurato l'apertura dell'evento.
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