L'esercito russo fucila gli indisciplinati
Secondo il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, John Kirby, l’esercito russo starebbe adottando misure draconiane per far rispettare la disciplina sul fronte ucraino. Addirittura, sempre a detta dell’amministrazione americana, in diversi episodi si sarebbe ricorsi alla fucilazione di soldati che si sarebbero rifiutati di eseguire gli ordini mentre intere unità sarebbero state minacciate di “decimazione” nel caso si ritirassero dalla linea di fuoco dell’artiglieria di Kiev. Kirby ipotizza che tale sviluppo rifletta i “problemi morali della Russia a 20 mesi dall'inizio dell'invasione”. "È riprovevole pensare di giustiziare i propri soldati perché non hanno voluto eseguire gli ordini e ora minacciano di giustiziare intere unità, è barbaro”, ha detto Kirby ai giornalisti. “Ma penso che sia un sintomo di quanto poco sanno i leader militari russi di ciò che stanno facendo e di quanto male abbiano gestito la situazione dal punto di vista militare”.
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