ll Parlamento europeo sostiene il percorso della Macedonia settentrionale verso l'UE e chiede riforme coraggiose

Giu 24, 2025 - 12:56
 0  20
ll Parlamento europeo sostiene il percorso della Macedonia settentrionale verso l'UE e chiede riforme coraggiose

La Commissione Affari Esteri del Parlamento europeo, in un rapporto adottato stamane, ha elogiato l'impegno della Macedonia del Nord verso l'integrazione europea, incoraggiandola a proseguire gli sforzi di riforma nonostante le sfide politiche e la frustrazione dell'opinione pubblica. I deputati hanno invitato le autorità di Skopje a introdurre modifiche costituzionali, rafforzare lo stato di diritto e combattere la corruzione, chiedendo a tutti i partiti politici della Macedonia settentrionale di impegnarsi in un dialogo costruttivo per raggiungere il consenso necessario, che rafforzerebbe il carattere multietnico del Paese e accelererebbe i progressi dell'UE. I deputati suggeriscono di concentrarsi sull'attuazione delle riforme, in particolare per quanto riguarda la pubblica amministrazione, la governance, lo stato di diritto e la lotta alla corruzione. Notando il peggioramento delle tendenze alla corruzione ad alto livello e la scarsa fiducia dei cittadini nel sistema giudiziario, la Commissione parlamentare chiede una maggiore indipendenza del sistema giudiziario, più responsabilità e risorse adeguate per gli organi di controllo, esprimendo al contempo preoccupazione per le interferenze straniere, soprattutto da parte di Russia e Cina e mettendo in guardia dai crescenti rischi legati a flussi finanziari opachi e investimenti coercitivi. Il rapporto adottato stamane esorta anche a proseguire le riforme per garantire un panorama mediatico indipendente e resistente, in linea con la legge europea sulla libertà dei media e chiede di modernizzare una pubblica amministrazione meritocratica e depoliticizzata.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.