L'UE impone misure restrittive nei confronti di cinque persone siriane associate all'ex regime di Assad per aver sostenuto crimini contro l'umanità e per aver alimentato la violenza settaria

Giu 24, 2025 - 12:50
Giu 24, 2025 - 17:01
 0  19
L'UE impone misure restrittive nei confronti di cinque persone siriane associate all'ex regime di Assad per aver sostenuto crimini contro l'umanità e per aver alimentato la violenza settaria

Nella riunione conclusasi ieri pomeriggio, il Consiglio Affari esteri dell’UE ha imposto una serie di misure restrittive nei confronti di cinque persone responsabili di gravi violazioni e abusi dei diritti umani in Siria. Si tratta di tre ex membri della Guardia Repubblicana e delle Forze Armate siriane, responsabili di molte gravi violazioni dei diritti umani sotto il regime di al-Assad - tra cui torture, esecuzioni extragiudiziali e altri trattamenti crudeli dei prigionieri e di due uomini d'affari che hanno sostenuto l'ex regime di al-Assad e ne hanno rappresentato gli interessi commerciali e finanziari in Russia, contribuendo a finanziare i gravi crimini contro l'umanità commessi sotto il regime di al-Assad, compreso l'uso di armi chimiche. Le persone elencate sono soggette al congelamento dei beni ed al divieto di viaggio verso l'UE.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.