“Mani unte”: un’operazione della Procura europea di Torino contro un traffico di olio motore

Lug 4, 2025 - 13:04
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“Mani unte”: un’operazione della Procura europea di Torino contro un traffico di olio motore

La Procura europea di Torino ha ottenuto la condanna di 13 imputati, tra cui tre capibanda, nell'ambito dell'indagine denominata “Greasy Hands”, mani unte, riuscendo a dimostrare che gli imputati gestivano un'organizzazione criminale che importava lubrificanti per autoveicoli sul mercato italiano evadendo sistematicamente l'IVA, con perdite superiori a 15 milioni di euro. I colpevoli sono stati condannati per associazione a delinquere e frode fiscale, con pene detentive da uno a quattro anni, per un totale complessivo di 34 anni. Le sentenze, emesse dai Tribunali di Torino e di Matera, sono il risultato di patteggiamenti e processi abbreviati, poiché la maggior parte degli imputati si è dichiarata colpevole delle accuse. I giudici hanno anche ordinato la confisca di oltre 12 milioni di euro, oltre a quote societarie, immobili, veicoli, orologi, oggetti di lusso e contanti. Al centro dello schema fraudolento c’era un'associazione criminale formata da soggetti operanti in Italia, Belgio, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Polonia, Slovacchia e Slovenia, che ha introdotto e commercializzato ingenti quantitativi di oli lubrificanti per auto e camion, destinati ai consumatori del mercato italiano. L'organizzazione criminale utilizzava molteplici strategie per evadere l'IVA e il pagamento delle accise, tra cui la falsificazione dei documenti di trasporto e una rete di società di comodo.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.