Non si placa in Tunisia l'ondata di sdegno collettivo dopo le notizie del massacro di ieri all'ospedale di Gaza. Mentre migliaia di manifestanti continuano a presidiare la centrale Avenue Bourguiba della capitale e lo spazio antistante l'ambasciata di Francia, un altro gruppo di dimostranti si è diretto all'ambasciata degli Stati Uniti, al Lac 2, per sostenere il popolo e la causa palestinese e per chiedere l'espulsione dell'ambasciatore Usa in Tunisia. I manifestanti hanno sventolato bandiere e cartelli palestinesi denunciando e criticando la politica degli Stati Uniti e dell' "entità sionista" in Medio Oriente, rivelano fonti locali.
Giò Barbera
Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti.
Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988.
Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv