Mediterraneo. UNHCR: a gennaio +13% di arrivi via mare rispetto al mese precedente

Feb 5, 2025 - 05:22
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Mediterraneo. UNHCR: a gennaio +13% di arrivi via mare rispetto al mese precedente

Sono circa 3.479 le persone sbarcate sulle coste italiane nel mese di gennaio 2025. Il dato mostra un aumento del 13% rispetto al mese precedente (3.080) e un aumento del 54% rispetto allo stesso periodo del 2024. Le persone arrivate sulle coste italiane a gennaio sono partite da Libia e Algeria. La Libia è stata questo mese il primo Paese di partenza, con circa il 99% di tutti gli arrivi via mare in Italia. Circa l’83% delle persone arrivate a gennaio sono sbarcate a Lampedusa. Altri porti di sbarco includono Ancona, Taranto, Catania, Pozzallo, Reggio di Calabria, Genova, Olbia, Porto Empedocle, Porto Pino, Teulada e Brindisi. A gennaio, le nazionalità di origine prevalenti sono state: Bangladesh (35%), Pakistan (22%), Siria (13%), Egitto (8%), Etiopia (5%), Eritrea (4%), Algeria (2%), Marocco (2%), Somalia (2%) e Sudan (1%). Almeno due neonati risultano morti e uno disperso in base alle testimonianze raccolte dal nostro staff su un naufragio avvenuto nel mese di gennaio. L’imbarcazione, partita da Sabratha (Libia) con circa 20 persone a bordo, principalmente di nazionalità nigeriana, si sarebbe rovesciata a causa delle onde molto alte dopo un giorno e due notti di navigazione. L’UNHCR è presente nei luoghi di sbarco dove continua a supportare con team dedicati le autorità italiane, in collaborazione con le agenzie nazionali ed europee e gli altri partner, per fornire informazioni ai nuovi arrivati e per una pronta individuazione e la tempestiva presa in carico dei minorenni e delle persone più vulnerabili presso servizi e cure specializzati. L’UNHCR continua a sollecitare gli Stati a potenziare risorse e capacità per adempiere efficacemente alle proprie responsabilità. In particolare, rinnova il suo appello alla collaborazione per rafforzare i meccanismi di ricerca e soccorso in mare e per promuovere un più ampio accesso a percorsi sicuri e regolari nell’Unione Europea per le persone in cerca di protezione internazionale.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv