Netflix acquisisce Warner Bros e HBO per 72 miliardi

Netflix ha compiuto un passo storico nel mondo dell’intrattenimento, annunciando l’acquisizione degli studi televisivi e cinematografici di Warner Bros Discovery, inclusa la divisione streaming HBO Max e HBO, per 72 miliardi di dollari in contanti e azioni. Il valore complessivo dell’operazione, inclusi i debiti, raggiunge circa 82,7 miliardi di dollari, confermando la strategia di espansione aggressiva del gigante dello streaming. L’accordo segna la conclusione di una vera e propria guerra di offerte durata settimane, in cui Netflix ha superato competitor come Paramount Skydance, proponendo circa 28 dollari per azione contro i 24 dollari della concorrenza. L’acquisizione comprende gli storici studi Warner Bros, noti per aver prodotto film e serie iconiche, e l’intero catalogo di HBO, che include franchise di enorme successo come Game of Thrones, l’universo DC Comics e la saga di Harry Potter. Inoltre, entrano nell’operazione anche classici della storia del cinema come Il mago di Oz e Casablanca, consolidando la posizione di Netflix come leader mondiale nella produzione e distribuzione di contenuti audiovisivi. Con questa mossa, Netflix punta a rafforzare ulteriormente la propria offerta di contenuti esclusivi, aumentando il valore del servizio per abbonati e investitori e ampliando il proprio controllo sul mercato globale dello streaming. Rimangono esclusi dall’acquisizione i canali lineari e le reti via cavo di Warner Bros Discovery, tra cui CNN, Eurosport e altri canali tematici. Queste attività saranno scorporate in una nuova società quotata, Discovery Global, prima della chiusura definitiva dell’operazione, prevista per il terzo trimestre del 2026. L’accordo rappresenta uno dei più grandi movimenti finanziari nella storia del settore cinematografico e televisivo e segna un punto di svolta nella competitività tra piattaforme streaming e media tradizionali. Con l’acquisizione di Warner Bros e HBO, Netflix consolida la propria posizione nel panorama dell’intrattenimento globale, aggiungendo un catalogo senza precedenti e rafforzando la propria capacità di produrre contenuti di alto profilo. L’operazione riflette la crescente convergenza tra produzione cinematografica, contenuti televisivi e servizi di streaming, segnando una nuova era per l’industria dell’intrattenimento e ridefinendo le dinamiche competitive tra colossi come Netflix, Disney, Paramount e altri player del settore.