Oggi la revisione del processo per Olindo Romano e Rosa Bazzi

Olindo Romano e Rosa Bazzi, 17 anni dopo quella terribile sera dell'11 dicembre 2006, saranno di nuovo insieme in un’aula di tribunale. Oggi in Corte d’Appello a Brescia, è fissata l’udienza per decidere della richiesta di revisione del processo per la strage di Erba. Olindo e Rosa, che sono in carcere da allora e che oggi hanno rispettivamente 62 e 60 anni, sono stati condannati all’ergastolo in tre gradi di giudizio. Sul processo è altissima l'attenzione delle testate giornalistiche nazionali e locali italiane, ma l'interesse per la storia ha calamitato anche i media stranieri, a partire dalla Svizzera. Alla Corte d’Appello di Brescia sono arrivate decine di richieste di giornalisti e troupe televisive che vorrebbero seguire l’udienza, che è pubblica, quindi vi può assistere chiunque lo desideri. Vista la capienza limitata delle aule, il presidente del collegio Antonio Minervini ha disposto l’allestimento di un'area più vasta che sarà utilizzata come sala stampa, con un maxischermo collegato in diretta con l’aula dell’udienza. Nel provvedimento, il presidente sottolinea le «numerosissime richieste dagli organi di informazione», fa presente che «le dimensioni dell’aula non consentono l’accesso a tutti» e «per garantire l’esercizio al diritto di cronaca» dispone l’allestimento della sala stampa, pur evidenziando che «in ogni caso deve essere garantito il sereno e regolare svolgimento dell’udienza». Solo i giornalisti avranno accesso alla sala stampa e sarà vietata qualsiasi ripresa. Fotografi e operatori dovranno rimanere fuori. Sarà valutata venerdì 1° marzo la possibilità di registrare e trasmettere le immagini dell’udienza. In caso di parere favorevole, l’ipotesi è che un’unica troupe sarà presente all’interno dell’aula e le immagini saranno poi fornite alle altre emittenti accreditate.