PE: Albania, Bosnia-Erzegovina e Macedonia del Nord devono accelerare le riforme
Nell’ambito della Sessione Plenaria che si conclude oggi a Strasburgo, il Parlamento europeo ha adottato tre rapporti sui progressi di altrettanti Paesi in via d’adesione, nei quali si sottolinea l'urgente necessità di riforme, di un uso efficace del Piano di crescita e di una posizione decisa contro le interferenze straniere. Per quanto riguarda l’Albania, i deputati sottolineano l'ampio consenso politico e pubblico locale all'adesione all'UE, oltre al pieno allineamento con la politica estera e di sicurezza dell'UE. Il Parlamento sottolinea però l'urgente necessità di intensificare le riforme, come quella sull'indipendenza giudiziaria, la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata e la tutela dei diritti fondamentali. Secondo gli eurodeputati poi, il miglioramento del pluralismo e della trasparenza dei media rimane fondamentale per costruire la fiducia dei cittadini. Sostenendo la candidatura della Bosnia ed Erzegovina, il Parlamento riconosce le riforme chiave, ma esprime preoccupazione per lo stallo dei progressi e chiede l'attuazione delle necessarie riforme costituzionali ed elettorali e per combattere la corruzione e la criminalità organizzata. Il rapporto sulla Macedonia del Nord loda l'ambizioso programma di riforme, in particolare per quanto riguarda la pubblica amministrazione, la governance, lo stato di diritto e la politica anticorruzione, ma chiede una maggiore indipendenza del sistema giudiziario, più responsabilità e risorse adeguate per gli organi di controllo.
Qual è la tua reazione a questa notizia?