Romania: Avant Airports conferma i piani per un aeroporto da 400 milioni di euro vicino Bucarest

La società romena Avant Airports ha confermato l’intenzione di sviluppare l’aeroporto di Alexeni, un progetto da 400 milioni di euro che punta a diventare il più grande snodo cargo dell’Europa orientale entro tre anni. Lo riferisce “Romania Insider” citando un documento dell’azienda. Il progetto si basa su un contratto di concessione firmato a marzo 2024 tra un consorzio guidato da Avant Airports e la società ucraina Avtomagistral-Pivden per la riconversione di un ex aeroporto militare di 198 ettari, situato 66 chilometri a est di Bucarest. L’infrastruttura includerà un terminal passeggeri da 30 mila metri quadri con una capacità annua di 6,5 milioni di viaggiatori e un terminal merci da 20 mila metri quadri con una capacità di 10 mila tonnellate l’anno. Avant Airports ha annunciato che ad aprile presenterà il progetto dell’aeroporto, realizzato con l’assistenza della società di consulenza globale Naco. Il master plan e la documentazione di pre-progettazione sono in fase di completamento, mentre sono in corso gli studi tecnici preliminari. L’aeroporto sarà attrezzato per ospitare tutti i tipi di aeromobili, compresi i cargo Boeing 747, e sarà dotato di infrastrutture per compagnie aeree cargo e low cost.
Il piano prevede inoltre un collegamento ferroviario con Bucarest, con tempi di trasferimento stimati tra i 45 e i 50 minuti dalla stazione centrale Gara de Nord. Il progetto dovrebbe essere incluso nel General Transport Master Plan della Romania. Avant Airports ha fatto sapere di essere in trattative avanzate con investitori e istituzioni finanziarie di Stati Uniti, Svizzera, Finlandia e India per il finanziamento dell’opera. È prevista una consultazione pubblica per raccogliere suggerimenti sulle strutture del terminal.
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