Salari, Italia fanalino di coda tra i Paesi dell’Ocse
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Un italiano nel 2022 ha percepito in media una retribuzione annua lorda pari a 33.855 euro con un aumento significativo rispetto ai 32.029 euro dell’anno prima ma insufficiente a garantire lo stesso livello di poter di acquisto visto che a fronte di un’inflazione all’8,1% i salari sono calati del 2,2%. A livello globale però c’è chi ha fatto anche peggio: secondo l’ultimo rapporto Ocse dal titolo Taxing wages 2023, ben 35 su 38 paesi hanno registrato un calo dei salari reali a causa dell’inflazione. Ed in nove paesi si sono registrare variazioni superiori al 5%, dal -5,3% della Spagna al -7,4% della Grecia sino al -10% dell’Estonia. I salari italiani non solo sono fra gli ultimi in Europa ma negli ultimi 30 anni sono diminuiti. Secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro tra il 1990 ed il 2020 sono infatti scesi 2,9%, mentre nel resto del mondo sono cresciuti.
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