Un successo 'Mi Curo di Te’, il programma di educazione ambientale del WWF e Regina
Più di 5.300 classi e oltre 117.500 studenti, con il supporto di 7.800 sostenitori (genitori, amici e parenti), hanno aderito – insieme a docenti e insegnanti, all’edizione 2022/2023 di ‘Mi Curo di Te’, il programma di educazione ambientale promosso da WWF Italia e Regina (Gruppo Sofidel) per scoprire, conoscere e amare il nostro Pianeta. Il progetto fa parte di RiGenerazione Scuola, il Piano nazionale del Ministero dell’Istruzione e del Merito per la transizione ecologica e culturale delle scuole italiane. Partendo dalla conoscenza dell’Agenda ONU 2030, la nona edizione del progetto ha condotto bambini e ragazzi a confrontarsi sui temi della scarsità e dell’inquinamento dell’acqua e sull’impatto di questi fenomeni sullo stato di salute di oceani, mari, fiumi e laghi.
Gli insegnanti delle classi hanno scaricato dal sito dedicato il kit educativo con schede didattiche, giochi interattivi e quiz digitali per portare in classe i temi affrontati e organizzare laboratori e attività pratiche, stimolando la curiosità degli studenti e motivandoli all’adozione di comportamenti sostenibili. Gli studenti hanno anche dato via libera alla loro creatività realizzando un elaborato: un poster per le scuole primarie, per raccontare dettagli ed emozioni suscitate dal percorso svolto; uno slogan di classe per quelle secondarie di primo grado, per sensibilizzare su un uso responsabile della risorsa idrica e sui gesti quotidiani che ciascuno può adottare per contribuire a limitare gli sprechi di acqua.
Delle 1.130 scuole primarie e secondarie di primo grado che hanno partecipato all’iniziativa, sono 20 quelle premiate: 1° Primaria ‘S. D. Savio – T. Fiore’ di Gravina in Puglia (Bari); Secondaria di primo grado ‘A. Balzico’ di Cava de’ Tirreni (Salerno). Premio: 1.000 euro in buoni spesa per materiale didattico; 2° Primaria ‘G. Modugno’ di Barletta (Barletta-Andria-Trani); Secondaria di primo grado ‘Angri Galvani-Opromolla’ di Angri (Salerno). Premio: 600 euro in buoni; 3° Primaria ‘L. Settembrini’ di Maddaloni (Caserta); Secondaria di primo grado ‘Piana’ Capo d’Orlando (Messina). Premio: 400 euro in buoni. Tutte le scuole classificate fino al 6° posto, insieme alle 4 scuole primarie e alle 4 scuole secondarie di primo grado estratte a sorte (tra quelle non premiate), hanno ricevuto anche una fornitura di prodotti Regina (carta igienica e fazzoletti) e l’accesso per i docenti al portale educativo OnePlanetSchool di WWF Italia.
Elena Faccio, Group Creative & Communication Director di Sofidel commenta: “Ogni edizione di ‘Mi Curo di Te’, da nove anni, ci dimostra che bambini e ragazzi sono molto attenti ai temi legati alla sostenibilità e alla salvaguardia dell’ambiente. La larga partecipazione al progetto ci conferma anche la consapevolezza che le nuove generazioni hanno sull’urgenza di dover fare qualcosa di utile, a partire dai gesti quotidiani, e la loro capacità di sensibilizzare e coinvolgere gli adulti nelle pratiche virtuose”.
Martina Alemanno, Responsabile Ufficio Educazione del WWF Italia aggiunge: “Il progetto educativo ‘Mi curo di Te’ consente alle classi di conoscere e approfondire i temi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, imparando a prendersi cura del nostro Pianeta a partire dalle azioni quotidiane. Attraverso percorsi come questi, che coinvolgono le giovani generazioni, i docenti e le famiglie, possiamo favorire il cambiamento nei comportamenti e nelle scelte degli stili di vita capaci di creare un futuro migliore, sano ed equo per tutte e tutti. L’educazione è il primo strumento per produrre il cambiamento culturale necessario per un futuro sostenibile, affinché i cittadini di domani diventino veri agenti del cambiamento, dotandosi di conoscenza, abilità, valori e attitudini che li rendano capaci di prendere decisioni informate e di agire responsabilmente”.
Il progetto è pronto a ripartire con l’inizio dell’anno scolastico 2023/2024: il tema della nuova edizione sarà legato al 12° Obiettivo di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030: ‘Consumo e produzione responsabili’ (SDG 12).
Qual è la tua reazione a questa notizia?