L’Università di Torino si è distinta nella classifica dei di migliori atenei europei

Sep 23, 2023 - 05:04
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L’Università di Torino si è distinta nella classifica dei di migliori atenei europei

L’Università di Torino si è distinta nella classifica dei di migliori atenei europei, conquistando il 136° posto. Inoltre, secondo il QS University Rankings: Europe 2024 l’istituzione torinese è nella top 50 per la sostenibilità, ricevendo riconoscimenti anche per la reputazione e gli esiti occupazionali. 

L’agenzia Quacquarelli & Symonds ha da poco pubblicato il QS University Ranking: Europe 2024, una classifica che valuta le migliori università in Europa. E l’Università di Torino si è posizionata al 136º posto su un totale di 618 università europee prese in esame. A livello nazionale, invece, Unito si colloca all’ottavo posto su un totale di 51 atenei valutati.

L’ateneo sabaudo ha ottenuto ottimi risultati soprattutto nell’indicatore di sostenibilità, posizionandosi al 49º posto in Europa. Un risultato che conferma i successi già raggiunti dall’università in altri ranking internazionali. La ricerca, inoltre, è un elemento fondamentale per l’ateneo, che infatti si è posizionato tra le prime università europee per la produzione scientifica.

Per quanto riguarda la reputazione accademica, l’UniTo si posiziona all’80º posto in Europa, confermando la sua eccellenza nel campo dell’istruzione e della ricerca. Gli esiti occupazionali sono un altro punto di forza dell’ateneo, che infatti si classifica al 76º posto a livello europeo.

L‘internazionalizzazione è un altro aspetto chiave per Unito. Grazie ai programmi di scambio, infatti, molti studenti hanno l’opportunità di trascorrere un semestre all’estero, arricchendo la loro formazione e acquisendo nuove prospettive. L’Università di Torino si posiziona poi al 126º posto nella ricerca internazionale, dimostrando il suo impegno nel promuovere la collaborazione e lo scambio di conoscenze a livello globale.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv