Ocse sostiene che l’Italia nel 2023 crescerà solo dello 0,8%

Sep 24, 2023 - 09:27
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Ocse sostiene che l’Italia nel 2023 crescerà solo dello 0,8%

Ocse sostiene che l’Italia nel 2023 crescerà solo dello 0,8%, ma nel Paese ci sono settori dell’industria che crescono a ritmi insospettabili, aumentando produzione, vendite, fatturato, occupazione, export, e pure gli investimenti su ricerca e sviluppo. Il Salone di Genova, che ha aperto i battenti ieri, e chiuderà martedì prossimo, offre l’occasione per fare il punto sui successi di un comparto che esalta i migliori valori del Made in Italy. Davanti a una platea di esponenti del governo mai vista a una fiera nautica (c’erano Salvini, Urso, Crosetto, Musumeci, Lollobrigida, e oggi dovrebbe arrivare anche la premier Meloni) il presidente di Confindustria Carlo Bonomi ha spiegato che «la nautica è un’industria che sa coniugare bellezza, innovazione, design, ricerca, con soluzioni avveniristiche di sostenibilità ambientale».

 

E ha aggiunto: «L’economia del mare tiene insieme tutto il Paese, anche il Mezzogiorno, che in altri settori soffre, ma nell’economia del mare esprime dei numeri molto importanti: il 45% delle imprese nautiche italiane e un terzo degli addetti sono nel Sud». Il presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, da parte sua, ha illustrato nel dettaglio i numeri del boom registrato dall’intero comparto, a cominciare dal fatturato, che ha toccato i 7,33, superando di gran lunga i 6,2 miliardi di ricavi totalizzati nel 2007, un anno prima del crac di Leman & Brothers.

 

«L’incremento del fatturato – ha specificato Cecchi – è del +20%, e di rilievo è stato l’export, che a giugno 2023 ha toccato il massimo storico di 3,74 miliardi di euro, con l’Italia prima nel mondo tra gli esportatori. Con il superamento della soglia dei 7 miliardi di euro di fatturato è stato raggiunto un valore mai toccato prima. Il perdurare dell’incertezza globale a livello economico e politico, che potrà portare in futuro ad una normalizzazione dei tassi di crescita del settore, non ha quindi smorzato il vento favorevole alla produzione cantieristica italiana, che ha continuato a soffiare anche nell’anno nautico appena concluso, specialmente nel comparto dei superyacht, di cui i nostri cantieri detengono il 50% degli ordini mondiali».

 

Altra nota positiva, gli addetti effettivi sono saliti a 28.660 confermando il trend occupazionale in crescita (+8,8% rispetto al precedente anno) che ha caratterizzato trasversalmente tutti i comparti del settore, portando benefici anche alla filiera a valle del turismo nautico. Anche il peso del contributo della nautica al Pil è cresciuto, passando dal 2,89‰ del 2021 al 3,23‰ del 2022, in aumento costante dal 2013 e in forte crescita negli ultimi due anni.

 

Come evidenziato dal professore Marco Fortis, direttore e vicepresidente di Fondazione Edison, il motore trainante del comparto si è ancora una volta dimostrato l’export, settore che riguarda soprattutto super yacht e mega yacht. I nostri cantieri sono comunque all’avanguardia anche nell’ambito della piccola e media nautica, per la quale gli analisti prevedono una «normalizzazione della crescita».

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv