Oltre deputati italiani hanno espresso il loro sostegno al popolo iraniano

In un documento firmato da 204 deputati italiani, appartenenti a diverse forze politiche,viene espresso il sostegno al popolo iraniano nella loro lotta per cambiare la situazione attuale in Iran e chiede azioni concrete per contrastare il regime attuale. Tra le azioni richieste, vi è l'inserimento del Corpo dei Pasdaran (Irgc) nelle liste dei gruppi terroristici e la chiusura delle ambasciate iraniane coinvolte nel sostegno ad attività terroristiche.

Questa dichiarazione fa parte delle iniziative del Consiglio Nazionale della Resistenza dell'Iran (Cnri) in Italia, in vista del Congresso annuale della Resistenza iraniana che si terrà il primo luglio, durante il quale gli iraniani provenienti da tutta l'Europa parteciperanno a una grande manifestazione a Parigi per sostenere il desiderio del popolo iraniano di porre fine alla dittatura teocratica e stabilire una Repubblica democratica.

La dichiarazione esprime anche il sostegno alla piattaforma in 10 punti della presidente del Cnri, Maryam Rajavi, per il futuro dell'Iran, che include la promozione di libere elezioni, libertà di pensiero, di parola e di riunione, abolizione della pena di morte, uguaglianza di genere, separazione della religione dallo stato, autonomia delle diverse nazionalità presenti nel Paese e abbandono delle armi nucleari. Questi valori sono considerati fondamentali anche nei Paesi democratici.

Si tratta di un'appello rivolto alla comunità internazionale affinché sostenga il popolo iraniano nelle loro aspirazioni per un cambiamento positivo e per promuovere valori democratici e rispetto dei diritti umani in Iran.