Sparatoria per gelosia a Frosinone, arrestato un giovane

Mar 11, 2024 - 07:44
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Sparatoria per gelosia a Frosinone, arrestato un giovane

Mentre il video ripreso dentro all'attività commerciale diventa virale, la Polizia ha arrestato nella notte un cittadino albanese di 23 anni per la sparatoria avvenuta ieri sera nello Shake bar a Frosinone, dove una persona, un connazionale di 27 anni, è stata uccisa e altre tre sono state ferite. Sono in corso le indagini per stabilire il movente. Il 23enne ha confessato il delitto, il movente sarebbe legato a una donna contesa. Questa versione però non ha convinto gli inquirenti, che stanno indagando nell'ambiente del narcotraffico della Ciociaria, dove da mesi è in corso una faida per il controllo delle piazze di spaccio. Il 23enne è stato rintracciato dagli agenti vicino al Casermone di Frosinone, un complesso di case popolari tristemente noto anche per un altro omicidio, quello di Thomas Bricca, il 19enne ucciso ad Alatri nel 2023: i due killer vivevano infatti nel caseggiato. Tra i feriti nell'agguato di ieri sera, uno è in fin di vita ed è ricoverato in rianimazione al policlinico Umberto I di Roma. Maggiori controlli del territorio e più forze dell'ordine in campo è la strategia di contrasto al crimine elaborata questa mattina in prefettura a Frosinone nel corso di un vertice a cui hanno partecipato polizia, carabinieri, guardia di Finanza, procura e polizia locale. Il questore Domenico Condello ha evidenziato come gli investigatori della questura hanno dato una risposta immediata, arrestando in poche ore l'uomo che ha sparato dando alla cittadinanza "un contributo positivo in termini di riduzione dell'allarme sociale". Il procuratore Capo della Repubblica di Frosinone, Antonio Guerriero, a margine del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha spiegato: "Tranquillizzo la città di Frosinone, l'assassino è stato preso. Le indagini non sono affatto concluse ma sono soltanto all'inizio per ricostruire cosa ci sia dietro a questo gravissimo fatto di sangue che ha coinvolto due gruppi criminali". Il prefetto del capoluogo Ciociaro, Ernesto Liguori, invece, ha fatto notare che "non siamo di fronte a un'emergenza criminale, ma attueremo una energica azione di contrasto". Il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, ha dichiarato: "La tempestività delle forze dell'ordine e l'efficacia della rete di videosorveglianza attiva sul territorio comunale".

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv