Vino, 'Uomini a la carte': cibo e vino svelano il partner ideale

Feb 17, 2025 - 06:21
 0  18
Vino, 'Uomini a la carte': cibo e vino svelano il partner ideale

Francesca Negri e Anna Mazzotti, giornaliste e sorelle di scorribande enogastronomiche, firmano “Uomini à la carte” (Leonardo J. Edizioni, 140 pagine, disponibile solo su Amazon), un manuale semiserio enogastro-sentimentale per scegliere “in modo infallibile l’uomo giusto in base alle sue preferenze a tavola e nel bicchiere”. Una cartina tornasole per stabilire fin dal primo appuntamento se quello che avete di fronte potrebbe essere il partner giusto oppure no. E, dopo che l’avete trovato, una serie di consigli su come conquistarlo giorno per giorno con manicaretti e vini. Dopo la prefazione dell’astrologo Antonio Capitani, ecco allora farsi largo l’uomo “Canederlo”, “Carbonara” o “Tiramisù”, e comparire l’uomo “Champagne”, “Pinot Nero” o “Barolo”. “Non è solo un aiuto per comprendere meglio chi avete di fronte, ma anche per capire sé stessi e le proprie abitudini alimentari” spiegano le autrici, che dedicano la prima parte del volume a raccontare come il cibo sia importante non solo per la salute fisica, ma anche per la sua influenza sull’umore e sul comportamento, per le diverse tipologie di diete e le loro correlazioni con la personalità. “I cibi, così come i vini che scegliamo, raccontano molto di una persona, dalle inclinazioni emotive ai valori fondamentali” precisa Negri, che sottolinea di aver individuato con la collega ben 50 profili di uomini legati ai piatti di maggior successo, più altri ricavati per similitudini e altri ancora legati a tipologie di vino, che compongono un menù per individuare il proprio partner ideale. Che non sempre arriva o arriva dopo diversi tentativi, leggasi appuntamenti poco riusciti o addirittura disastrosi. Ecco allora il capitolo “Incipriata e Fuga” con “dieci validi motivi per non farsi illusioni sul candidato partner o, nei casi peggiori, per assentarsi dal tavolo con la scusa di incipriarsi il naso e battere decisamente in ritirata”.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv