Apprensione per il conflitto Israele - Palestina

Sono trascorse poco più di 24 ore da quando Hamas ha lanciato un attacco militare senza precedenti contro Israele. L’esercito israeliano afferma che ci sono ancora otto fronti di scontro con i militanti di Hamas all’interno del proprio territorio, anche se afferma di aver ripreso il controllo di 22 località nel sud del paese. Anche Hamas conferma che i "feroci combattimenti" continuano. Ieri il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu aveva detto che il paese stava entrando in una “guerra lunga e difficile”, “imposta su di noi da un attacco omicida di Hamas”. Sempre ieri, Israele risposto colpendo obiettivi nella Striscia di Gaza: i suoi attacchi aerei hanno ucciso più di 250 persone, secondo quanto riportano i funzionari palestinesi. Secondo quanto riferito, almeno 250 israeliani sono stati uccisi e decine – forse fino a 100, secondo i servizi consolari – sono stati rapiti, in seguito all’offensiva terrestre, aerea e marittima di Hamas. Anche il gruppo militante libanese Hezbollah è stato coinvolto negli scontri, affermando di essere dietro gli attacchi sul Monte Dov, un tratto di terra rivendicato da Israele, Libano e Siria. Israele ha risposto con una offensiva indirizza al Libano.