Club Med, cresce il volume d’affari Montagna al top

Apr 7, 2025 - 04:43
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Club Med, cresce il volume d’affari Montagna al top

Bilancio con il più per Club Med, che archivia un anno fiscale molto positivo. Nel 2024, il volume d’affari si è attestato sui 2 miliardi 90 milioni di euro, con un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2023. L’utile operativo dei resort, il risultato netto ricorrente al lordo delle imposte, l’Ebitda e il margine operativo sono rimasti invariati rispetto al 2023.

I dati

La capienza dei resort è aumentata del 5% rispetto al 2023 e a partire da aprile 2024 tutti i resort del gruppo sono diventati Premium o appartengono alla gamma Exclusive Collection.

Sul fronte dei numeri, un dato rilevante riguarda i clienti, che hanno sfiorato il milione e mezzo di unità, registrando un incremento dell’1% rispetto al 2023. Il tasso medio di occupazione delle camere ha raggiunto il 75%, segnando un aumento di 2 punti percentuali per i resort Premium ed Exclusive Collection rispetto al 2023.

Vince la montagna

In linea con il posizionamento Premium e con l’aumento della domanda delle vacanze sulla neve, la tariffa media giornaliera è aumentata raggiungendo i 232 euro, con un incremento del 7% rispetto al 2023 a parità di tasso di cambio.

Un punto fondamentale riguarda poi la montagna, con un aumento del 20% del volume d’affari dei resort di questa tipologia, che procurano il 35% del business globale dell’azienda.

I positivi risultati continuano nel 2025, con le prenotazioni per il primo semestre in crescita del 5,7% e un aumento a due cifre per il secondo semestre, a partire dal 29 marzo.

Il mercato italiano

Per quanto riguarda il mercato italiano, il volume d’affari sui viaggi individuali ha registrato una crescita del 9% rispetto al 2023, mentre il numero complessivo di clienti è cresciuto del 2%. Le hotel night sono salite di 6 punti percentuali, con le destinazioni di lungo raggio che hanno procurato il 65% del business, mentre le mete di corto raggio hanno influito per il 21%.

Sempre per quanto riguarda il nostro mercato, il segmento montagna ha visto una crescita del 24% rispetto all’anno scorso.

Volendo tracciare un bilancio delle mete top, i resort più richiesti dagli italiani sono stati quelli di Kani alle Maldive, Seychelles, Turkoise alle Turks & Caicos, Cefalù, Saint Moritz, Pragelato Sestriere.

Il commento di Giscard d’Estaing

Henri Giscard d’Estaing, presidente di Club Med, ha commentato: “Dopo un 2023 da record, Club Med ha continuato il suo forte slancio nel 2024 con un aumento del 7% del volume d’affari e prestazioni eccezionali nei resort di montagna. In un contesto geopolitico difficile, questo risultato sottolinea la forza e la resilienza del modello aziendale di Club Med e la crescente domanda di vacanze premium all-inclusive. Il 2024 ha segnato una pietra miliare importante nella nostra strategia di lusso, supportata dal nostro azionista Fosun, con la completa trasformazione del nostro portafoglio di resort. Il 100% della capacità di Club Med è ora di lusso o super lusso, un lavoro collettivo senza precedenti nel settore alberghiero negli ultimi due decenni. Guardando al futuro, stiamo accelerando i nostri progetti di sviluppo glocal con nuovi resort nel Borneo, in Malesia e in Sudafrica, avviando implementazioni pionieristiche nell’intelligenza artificiale e plasmando una visione strategica per gli anni a venire. La nostra ambizione è rafforzare la nostra leadership di mercato, migliorare costantemente il nostro margine operativo e affermare Club Med come uno dei i marchi di lifestyle globali più iconici”.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv