Da lunedì tornano le assegnazioni dei Premi Nobel

Sep 30, 2023 - 07:11
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Da lunedì tornano le assegnazioni dei Premi Nobel

Ormai l’attesa è finita: dalla prossima settimana, come ogni anno, tornano le assegnazioni dei Premi Nobel, i più prestigiosi riconoscimenti mondiali nell’ambito delle scienze umane, della medicina, della letteratura, della fisica e - con quello per la pace - dei diritti umani. È dal 1901, salvo qualche anno in cui l’assegnazione non c’è stata, che la Fondazione Nobel conferisce i premi nei vari ambiti previsti. Come da tradizione, la finestra di tempo per gli annunci è circoscritta ai primi dieci giorni di ottobre. La consegna vera e propria si svolge dopo due mesi, il 10 dicembre, nella sfarzosa cornice della Sala da concerti dell’Accademia svedese, a Stoccolma. Unica differenza, il Premio Nobel per la pace, che viene assegnato a Oslo da una commissione eletta dal Parlamento norvegese, ma la consegna avviene nella medesima data.

Il premio in denaro che viene attribuito ai vincitori, secondo le volontà di Alfred Nobel, è di 9 milioni di corone svedesi (corrispondenti a circa 780mila euro). Nello specifico, i Nobel per la chimica, la fisica e l'economia vengono scelti dall'Accademia Reale Svedese delle Scienze. Il Nobel per la fisiologia e la medicina viene attribuito dall'Assemblea Nobel, formata dai membri dell'Istituto Karolinska di Stoccolma. Il Nobel per la letteratura è frutto di una scelta del Comitato Nobel, composto dai membri dell'Accademia svedese. Il Nobel per la pace, come si diceva prima, dal comitato per il Nobel norvegese.

Si comincia lunedì prossimo, 2 ottobre, con l’annuncio del Premio Nobel per la Medicina, assegnato lo scorso anno a Svante Pääbo per le sue scoperte sul genoma e sull'evoluzione.

Si prosegue martedì 3 ottobre con la Fisica, andato nel 2022 ad Alain Aspect, John F. Clauser e Anton Zeilinger per la sperimentazione sui fotoni.

Mercoledì 4 ottobre sarà la volta della Chimica, che lo scorso anno è andato a Carolyn R. Bertozzi, Morten Meldal e K. Barry Sharpless “per lo sviluppo della click chemistry e della chimica bioortogonale”.

Giovedì 5 ottobre, il riconoscimento su cui i bookmakers si scatenano di più (puntualmente smentiti), quello per la Letteratura. L’ultima premiata è stata la scrittrice francese Annie Ernaux, autrice de Gli anni, Memorie di ragazza e Gli armadi vuoti. La motivazione ha evidenziato “il coraggio e l'acutezza clinica con cui svela le radici, gli allontanamenti e i vincoli collettivi della memoria personale”.

Venerdì 6 ottobre sarà la volta del Premio Nobel per la pace, andato l’anno scorso al dissidente bielorusso Ales Bialiatski e a due organizzazioni umanitarie, una russa e una ucraina: il Russia's Memorial e l'Ukraine's Center for civil Liberties.

Infine, completa il giro il Premio Nobel per l’Economia, che sarà annunciato lunedì 9 ottobre. Nel 2022 i premiati sono stati Ben Bernanke della Brookings Institution di Washington, Douglas Diamond, della Chicago University, e Philip Dybvig, della Washington University di St. Louis.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv