Festival Eccellenza al Femminile, 'il ministero ci penalizza'

Lug 17, 2025 - 07:01
 0  17
Festival Eccellenza al Femminile, 'il ministero ci penalizza'

Sarà la terra il tema conduttore del Festival dell'Eccellenza al Femminile, ideato e diretto da Consuelo Barilari, al via il 15 ottobre. Trentadue gli appuntamenti: 27 al Teatro Nazionale di Genova, a cui si aggiungono tre spettacoli del progetto "Un altro lunedì" di Laura Curino nei centri antiviolenza in collaborazione con l'Udi, Unione donne italiane, e il debutto delle "Eumenidi in piscina" allo Stadio del nuoto di Albaro. "Incoraggiati dal successo di pubblico e gradimento della scorsa edizione - ha dichiarato la direttrice Consuelo Barilari -, abbiamo programmato con fiducia la XXI edizione del Festival teatrale di genere più antico e più grande in Italia, patrimonio dell'Unesco per i beni immateriali. Questo ambizioso progetto culturale e teatrale è stato invece inspiegabilmente motivo di penalizzazione da parte del ministero della Cultura che ha voluto abbassare il punteggio del merito a noi destinato". Il festival si apre con cinque spettacoli comici: "Age Pride" (15 ottobre) da Lidia Ravera, con Alessandra Faiella, un monologo provocatorio che ribalta gli stereotipi sull'età con un'accusa ribelle e ironica all'ageismo; "La moglie perfetta" (16 ottobre) di e con Claudia Trippetta; "Esagerate" (17 ottobre) di e con Cinzia Spanò sulla disparità di genere; "Ma che razza di Otello" (18 ottobre) di Lia Celi con Marina Massironi, riscrittura della tragedia shakesperiana; "Lei non sa cosa vuole" (19 ottobre) di Luisa Merloni, anche interprete insieme a Daniele Natali. Sei saranno i debutti nazionali al teatro Nazionale di Genova: "Processo alla democrazia" (29 ottobre) di Pietra Selva Nicolicchia con il procuratore Gian Carlo Caselli, il giornalista Marco Travaglio, attori e personaggi della società civile; "Bisogna lavorare l'argilla" (2 dicembre) di Massimo Luconi, omaggio alla cantautrice, poetessa e pittrice cilena Violeta Parra; "Il gioco dell'universo" (4 dicembre) da Dacia Maraini, uno spettacolo sul padre Fosco con la drammaturgia di Maria Dolores Pesce, che vede in scena Manuela Kustermann e Maximilian Nisi con la regia di Consuelo Barilari; "Armande sono io!" (5/6 dicembre) di e con Fiorenza Menni, dedicato alla figura e agli scritti di Carla Lonzi; "Rispost@ua" (7 dicembre) dell'ucraina Neda Nezhdana con Anna Bodnarchuk; "Controtempo" (11 dicembre) di e con Anna Dego e Anna Stante, storia universale di amicizia e sentimenti contrastanti, al confine tra danza e teatro. Da segnalare, infine, la presenza di un maestro del teatro come Eugenio Barba, fondatore dell'Odin Teatret, con Julia Varley che da decenni ne è protagonista. Il 2 novembre porteranno in scena "Ave Maria" dello stesso Barba, un omaggio all'attrice cilena María Cánepa.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Redazione Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore di Radiocom.tv