Fiaip, polizia locale e guardia di finanza alleate contro le case vacanza abusive
Fiaip, polizia locale e guardia di finanza sono d’accordo: “Il fenomeno delle case vacanza abusive va fermato”. Un argomento che è stato affrontato nel corso di un incontro che si è svolto all’Unione Industriali di Savona. Durante il tavolo tecnico è stata posta l’attenzione sul codice Citra, un codice alfanumerico predisposto dalla Regione Liguria con l'intento di contrastare il dilagante abusivismo nel settore delle locazioni brevi. Tra i partecipanti alla riunione savonese c’erano il tenente Gian Mario Uniola del comando provinciale della guardia di finanza di Savona quindi ufficiali e sottufficiali dei comandi della polizia locale di Savon , Pietra Ligure, Finale Ligure e Loano . “Combattere l’abusivismo – ha sottolineato il presidente provinciale della Fiaip di Savona Fabio Becchi – è di fondamentale importanza perché è un fenomeno dannoso sia per il mercato delle locazioni che delle compravendite. L’incontro all’Unione Industriali ha un obiettivo: creare un tavolo/team di lavoro per affrontare insieme il numero crescente delle segnalazioni che arrivano alla Fiaip di Savona”. Proprio Fiaip, già nelle passate stagioni balneari, ha lanciato l’allarme perché i casi di case vacanze non registrate si erano diffusi a macchia d’olio, fino a diventare incontrollabili. “Cosa che, peraltro, accade quando i canali di vendita non sono quelli tradizionali ma rappresentati da siti specializzati che operano con profitto su scala planetaria”, dice Fabio Becchi. L’intesa tra Fiaip e forze dell’ordine è destinata a rivoluzionare un “modus operandi” che pareva ormai conclamato: è arrivato il “semaforo rosso” per chi non ha il codice Citra. “E’ giusto combattere l’abusivismo – precisa Becchi – Ma occorre anche che i controlli siano il più possibile capillari”. Guardia di finanza e polizia locale hanno deciso di passare ai raggi x gli alloggi in affitto in nero. Un'iniziativa dovuta nei confronti anche di quelle strutture ricettive e proprietari di case regolari che sono sottoposte al rispetto di notevoli adempimenti, come previsto dalle norme in materia, e che vengono penalizzate da una concorrenza sleale da parte di chi si muove al di fuori della legalità. Il collegio Fiaip Savona ha attenzionato il fenomeno dell’abusivismo professionale, si sono poste le basi per un confronto concreto con le autorità al fine di stabilire le modalità operative per contenere un fenomeno sminuente per la nostra professione che danneggia il consumatore. Grande attenzione e sensibilità all’argomento da parte del tenente Uniola e tutti i rappresentati della polizia locale presenti “siamo fiduciosi di riuscire nell’intento di contenere l’abusivismo professionale grazie alla stretta collaborazione e comunicazione con le forze dell'ordine", conclude così il presidente Fabio Becchi.
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