Francesco Renga racconta il primo incontro con Ambra: 'Non sapevo chi fosse. È stato devastante'

La storia tra Francesco Renga e Ambra ha fatto sognare. I due si sono detti addio nel 2015, dopo 11 anni e due figli, e dopo tempo si sono ritrovati in un rapporto di amicizia. Al Corriere della Sera, in occasione dei 20 anni della sua “Angelo”, il cantautore si è raccontato, lasciandosi andare ai ricordi. Tra questi c’è il primo incontro con l’ex compagna. “Eravamo due ragazzini, ma lei era già un’icona. Quando mi dissero: ti intervista Ambra di Non è la Rai, io che non avevo visto nemmeno una puntata del programma pensai: e chi è?“, ha dichiarato. Durante la conversazione, però, il colpo di scena: “Ho incontrato una ragazza brillantissima. È stato devastante: la bellezza e l’intelligenza insieme sono una bomba”. Così nacque l’amore. A colpire l’artista anche la romanità dell’attrice e showgirl: “Che a me, da bresciano, fa impazzire. Il primo impatto l’ho avuto quando sono andato a conoscere i suoi genitori, a Cerveteri. Il papà mi ha aperto la porta a torso nudo, con un crocifisso al collo. ‘A’ bello’, ha mormorato e parlava con un tono di voce così basso che non capivo niente”. Nel 2005, l’anno del successo di “Angelo”, Renga ritrovò la compagna sul palco del Festival di Sanremo: “Era appena nata mia figlia Jolanda, c’era stato il disastro dello tsunami, Ambra era lì sul palco e io avvertivo per la prima volta la responsabilità della paternità. Sentii il bisogno di chiedere aiuto a mia madre, un angelo (che ha perso all’età di 19 anni, ndr). Forse tutte queste cose non dicono niente, ma su quel palco, in quel momento e ancora oggi, sono di una potenza inaudita”. Della madre ha detto: “Da lei deriva tutto il mio rapporto con le donne… ma anche quello che scrivo e faccio è legato a quella perdita che ho sempre considerato stupidamente un abbandono”. Parlando dei figli, invece, Renga ha confermato che la primogenita – Jolanda – nasconde un talento per il canto: “Non soltanto è brava ma anche espressiva. L’ho mandata a studiare canto e pianoforte, deciderà lei cosa vuole fare, è anche bravissima a scrivere”. Non le dà consigli, anzi succede il contrario: “Lei a me ed è cattivissima… viene in studio, vuole capire, conoscere i musicisti e si arrabbia quando non seguo le sue dritte. Vive con la mamma a Milano, studia comunicazione, ci vediamo nei weekend”. Il figlio, Leonardo, invece vive con lui, e del suo carattere ha rivelato: “È introverso, più orso, come me”.
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