Il super tifone Yagi continua il suo percorso devastante

Il super tifone Yagi, che ha colpito il sud della Cina provocando due morti e 92 feriti sull'isola di Hainan, continua il suo percorso devastante. La tempesta è appena atterrata in Vietnam, sulla costa tra Hai Phong e Quang Ninh, con venti che hanno superato i 230 chilometri orari. Attraverserà in particolare la baia di Halong, patrimonio dell'Unesco. Le autorità vietnamite lo descrivono come "uno dei tifoni più potenti della regione negli ultimi dieci anni". Prima della tempesta, il primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh ha invitato le autorità locali a evacuare i residenti dalle zone pericolose. Ha anche chiesto agli altri residenti di non uscire di casa. Circa 20.000 persone sono state allontanate dalle loro case e trasportate in aree più sicure e ad alta quota nel nord di Hai Phong, Thai Binh e Hanoi, hanno detto le autorità locali. Vengono ospitati nelle scuole, negli asili nido e in altri edifici pubblici. Più di 457.000 soldati sono stati mobilitati dal dipartimento di soccorso e salvataggio del Ministero della Difesa. Il Vietnam del Nord è stato colpito da forti piogge e forti venti ieri sera, anche ad Hanoi. Una donna è rimasta uccisa nella capitale quando un albero è caduto in strada venerdì pomeriggio dopo una forte pioggia. Quattro aeroporti nel nord del Paese, compreso l'aeroporto internazionale Noi Bai della capitale, sono stati chiusi e la navigazione è vietata. Yagi ha ucciso almeno 13 persone nelle Filippine questa settimana, mentre era ancora classificato come tempesta tropicale. Ha causato inondazioni e smottamenti sull'isola principale di Luzon prima di trasformarsi in un super tifone negli ultimi giorni. Il tifone è poi passato nella notte tra giovedì e venerdì a meno di 400 chilometri da Hong Kong, portando forti piogge. Ieri la Borsa di Hong Kong è stata sospesa e le scuole sono state chiuse, ma i danni sono stati limitati.