Per la Russia Garry Kasparov è un terrorista

Il campione di scacchi russo Garry Kasparov è stato incluso dalle autorità russe nella lista dei terroristi e degli estremisti. Lo ha reso noto il Servizio federale di monitoraggio finanziario russo (Rosfinmonitoring). In precedenza, le autorità russe avevano anche definito ufficialmente Kasparov un “agente straniero” secondo la legislazione vigente in materia. Lo scorso dicembre il tribunale Khamovnicheskij di Mosca ha comminato a Kasparov una sanzione pecuniaria di 30 mila rubli (304 euro) per non aver rispettato la legge sugli agenti stranieri. Lo stesso tribunale ha poi multato Kasparov ad un pagamento di 40 mila rubli (405 euro) per la “diffusione di materiale su Internet”. In questo caso non è però stato indicato lo status di “agente straniero”. Kasparov, campione del mondo di scacchi dal 1985 al Duemila e considerato uno dei migliori scacchisti di sempre, ha cominciato a dedicarsi alla politica dopo il suo ritiro ufficiale dalle competizioni. Lo scacchista è stato membro dell’Altra Russia, una coalizione che si opponeva all’amministrazione e alle politiche del presidente russo Vladimir Putin. Nel 2008, Kasparov ha cercato di candidarsi alla corsa presidenziale russa di quell’anno. Nel giugno 2013 ha annunciato di aver lasciato la Russia per paura di persecuzioni.