Afghanistan: i talebani sospendono le trasmissioni di “Radio Begum” per violazioni delle norme sui media
Il governo talebano dell’autoproclamato emirato islamico dell’Afghanistan ha sospeso le trasmissioni dell’emittente afgana “Radio Begum” per presunte “violazioni delle normative sui media”. Lo ha reso noto il ministero dell’Informazione e della Cultura talebano, secondo cui l’emittente radiofonica ha “abusato della sua licenza di trasmissione”. “Se dall’esame dei documenti emergeranno violazioni più gravi, verranno prese ulteriori misure legali contro la stazione”, hanno riferito i talebani. Secondo quanto riportato dai media afgani, le autorità avrebbero fatto irruzione nella sede dell’emittente, a Kabul, e arrestato due dipendenti.
“Radio Begum”, dedicata in particolare all’emancipazione e all’istruzione delle donne, è stata fondata l’8 marzo 2021 dall’imprenditrice e giornalista Hamida Aman. La sua programmazione includeva corsi educativi per studenti delle scuole medie e superiori, rivolti in particolare alle ragazze, a cui è stato impedito l’accesso all’istruzione formale con il ritorno al potere dei talebani nell’agosto 2021.
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