La Cina ha organizzato un pattugliamento al largo di Scarborough

La Guardia costiera della Cina ha condotto un pattugliamento al largo della secca di Scarborough, al centro di un contenzioso con le Filippine e Taiwan nel Mar Cinese Meridionale. Lo riferisce la Guardia costiera, precisando che il pattugliamento è stato condotto in acque territoriali allo scopo di “salvaguardare con determinazione la sovranità, i diritti e gli interessi marittimi della nazione”. La secca si trova a circa 200 chilometri a ovest dell’isola di Luzon, all’interno della Zona economica esclusiva (Zee) delle Filippine. Pechino ne ha assunto il controllo dal 2012 e da allora v’impedisce l’avvicinamento dei pescatori filippini. È stata al centro di nuove controversie tra Pechino e Manila anche nell’ultima settimana, dopo l’esercitazione aeronavale organizzata dalle Filippine con Australia e Canada il 27 agosto. Il portavoce del ministero della Difesa cinese Zhang Xiaogang ha promesso “ferme contromisure” in risposta a quello che ha definito “un comportamento provocatorio”, accusando le Filippine di avere “ripetutamente sfruttato l’influenza di potenze esterne per creare problemi”.