La Commissione europea, in occasione del terzo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina, ha reso noto oggi a Kiev di aver “offerto un nuovo pacchetto di sostegno” per garantire il sistema energetico ucraino e consentirne la piena integrazione nel mercato europeo dell'energia. In sostanza, si tratta di rendere possibile il collegamento delle infrastrutture di Kiev e della Moldavia al mercato dell'energia elettrica con l'UE entro l'inizio del 2027, a condizione che l'Ucraina acceleri in modo significativo le necessarie riforme del mercato. La Commissione fornirà anche assistenza per gli acquisti di gas e contribuirà allo sviluppo della produzione nazionale di energia rinnovabile, aggiungendo fino a 1,5 GW di capacità di generazione, con un aumento del 25% della capacità totale di produzione di energia rinnovabile in Ucraina. Le nuove misure si baseranno su oltre 2 miliardi di € di sostegno dell'UE forniti negli ultimi tre anni, principalmente attraverso il Fondo di sostegno all'energia per l'Ucraina, il meccanismo di protezione civile dell'Unione, nonché attraverso gli aiuti umanitari e i proventi dei beni immobilizzati dalla Russia.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.