Grecia: pole dance nella sede del Museo d’arte asiatica di Corfù, il Comune intenta una causa

Mag 25, 2025 - 00:08
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Grecia: pole dance nella sede del Museo d’arte asiatica di Corfù, il Comune intenta una causa

Il Comune di Corfù e il Museo d’arte asiatica dell’isola hanno intentato una causa contro ignoti dopo la pubblicazione di alcuni scatti che ritraggono due modelle in costume da bagno ballare su un palo da pole dance posizionato nel palazzo storico sede del Museo. Palaia Anaktora (Palazzo Vecchio), sede del Museo di arte asiatica, infatti, sarebbe stato utilizzato come location per un servizio fotografico senza l’autorizzazione del Comune dell’isola greca. La pubblicazione delle foto, scattate nel palazzo ottocentesco, ha provocato sdegno tra i cittadini dell’isola, tanto che il vicesindaco di Corfù, Konstantinos Vousolinos, ha dichiarato pubblicamente di non aver rilasciato alcuna autorizzazione per gli scatti. Vousolinos ha spiegato che non è ancora chiaro se le riprese facessero parte di una prodotto a fini commerciali o se siano state fatte da turisti visto che le modelle, ha sottolineato, “sembravano essere straniere”. Il vicesindaco ha anche criticato la “mancanza di intervento” da parte delle forze dell’ordine, affermando che le riprese sono durate circa un’ora e hanno attirato un capannello di turisti e curiosi. Il Museo d’arte asiatica dell’isola ha chiarito in un comunicato che “l’incidente è avvenuto all’esterno del Palazzo, più precisamente nella parte che ospita la Galleria comunale di Corfù, adiacente al Museo d’arte asiatica” e per “l’atto illecito, i servizi competenti, ovvero il Comune di Corfù e il Museo d’arte asiatica, hanno immediatamente intentato una causa contro ignoti”. Il video divulgato sui social ritrae due donne in costume da bagno rosso che posano sospese su un palo da pole dance, posizionato sotto una delle arcate del museo.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv